Il Pil della Spagna registra la maggiore crescita in otto anni: su base trimestrale pari all’1% mentre su base annuale del 3,1%.
Con otto trimestri consecutivi di espansione alle spalle, la Spagna supera le altre economie dell’Eurozona. Tuttavia, sebbene il tasso di disoccupazione sia sceso al 22% dal livello record del 27% nel 2013, il valore rimane circa doppio rispetto alla media dell’eurozona.
Il rapporto deficit/PIL del Paese, secondo gli ultimi dati forniti dal FMI, resta ben al di sopra di quanto stabilito nei trattati europei, vicino al 6% e questo ha aiutato verosimilmente la crescita economica. Inoltre, a sostenere la crescita del Paese, contribuisce una congiuntura favorevole: euro debole, bassi costi energetici e bassi tassi d’interesse.
Il diverso andamento dell’economia spagnola rispetto, ad esempio, all’economia italiana inizia a riflettersi anche sul mercato dei titoli di Stato. Il tasso d’interesse offerto dal Bonos Spagna ha superato quello offerto dal BTP Italia. I due tassi d’interesse sono rispettivamente pari all’1,912% e 1,847%.
GABRI____ / Agosto 24, 2015
La Spagna negli ultimi anni è stata in grado di impiegare i finanziamenti di aiuto dell’ UE, per realizzare i suoi progetti e questo si riflette sulla sua economia…
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