Lo sappiamo: sono milioni gli italiani che ogni giorno usano i social media per informarsi, dare espressione al loro stato d’animo, condividere le loro opinioni e dibattere gli argomenti più disparati. “Ciò”, sottolineava tempo fa l’Istat, “configura i social media come uno degli strumenti più promettenti per ‘misurare’ lo stato d’animo degli italiani e fornisce una solida motivazione per la sperimentazione di tecniche di sentiment analysis da parte dell’Istat”.
Non a caso, nell’ottobre del 2018 l’Istituto italiano di statistica rese disponibile il Social Mood on Economy Index, un indice sperimentale basato sui dati che ogni giorno ci consegna Twitter. L’indice punta a fornire misure giornaliere del sentiment italiano sull’economia, derivate da campioni di tweet pubblici in lingua italiana, catturati in tempo reale. Il periodo di osservazione coperto dal Social Mood on Economy Index parte dal 10 febbraio 2016.
Nel tempo, però, questo indice ha subito aggiornamenti. Perché ne parliamo? Perché qualche giorno fa – era il 3 maggio – sono stati messi online i dati del primo trimestre 2023.
Come funziona il Social Mood on Economy Index?
La procedura alla base della produzione dell’indice seleziona ed elabora solo tweet il cui testo contenga almeno una parola appartenente a un insieme-filtro predisposto da esperti di dominio. In questo modo analizza, con tecniche di sentiment analysis, una media di circa 26mila tweet al giorno.
Visto il rapido aggiornamento delle tecniche di sentiment analysis e la natura sperimentale dell’indice, la procedura di calcolo originale è stata parzialmente revisionata e, con il rilascio del quarto trimestre del 2021, la serie storica è stata interamente ricalcolata. Con la pubblicazione del dato relativo al primo trimestre 2022, poi, è stata diffusa una nota relativa al Social Mood on Economy Index per il periodo 20 febbraio-20 marzo, per analizzare l’effetto sull’indice determinato dalla guerra russa in Ucraina.
Come si legge il Social Mood on Economy Index?
Abbastanza semplice, possiamo dire: maggiore è il valore dell’indice, migliore è il sentiment. I punti corrispondenti ai principali picchi e alle principali valli dell’indice sono stati annotati e sono evidenziati con un quadratino: posizionando il puntatore del mouse sul quadratino nell’apposita pagina del sito Istat (per raggiungere la quale basta cliccare sul grafico qui sotto), visualizzerete gli argomenti dominanti discussi nei tweet del giorno. E quando l’elenco comprende più argomenti, essi sono riportati in ordine di frequenza decrescente.
Quanto è attendibile il Social Mood on Economy Index?
“Il fenomeno misurato dal Social Mood on Economy Index è più vasto e molto meno definito di quanto non sia la fiducia dei consumatori, la cui misura ufficiale è basata su una metodologia armonizzata e condivisa a livello europeo, nonché caratterizzata da una lunga e rilevante tradizione di utilizzo a fini di analisi congiunturale e di previsione”, precisava l’Istat in occasione della presentazione dell’indice.
Il monitoraggio dei social può quindi avere una sua utilità nell’ottica di intercettare fenomeni e tendenze emergenti o che iniziano a pesare in qualche modo sulla pubblica opinione. Una sorta di “anticipatore”, in altre parole, da intendere al momento nel senso più ampio possibile.
