Il 2016 ha sparigliato tutte le carte, scombinando le previsioni di esperti ed economisti. Ma è stato anche un anno redditizio per chi ha saputo investire in modo corretto. Ecco vincitori e vinti sui mercati finanziari.
Gli ultimi dodici mesi sono stati ricchi di eventi inaspettati, ma anche redditizi per quegli investitori che hanno saputo diversificare e assumere rischi in modo equilibrato.
In effetti il 2016 è stato un anno strano, che ha scombinato le previsioni di analisti ed economisti; il riflesso di ciò si è visto nelle performance, a volte bizzarre, delle asset class. Sicché, per esempio, nonostante la Brexit, troviamo molto ben posizionate le azioni UK (ma con la sterlina giù, a fondo classifica), mentre tra i titoli di Stato il primo nome in evidenza è quello della Grecia – sebbene la questione economica greca sia tutto meno che risolta. E per quanto riguarda Borsa Italiana…beh, no comment.
Ma, bando alle ciance, ecco quali sono state le migliori e peggiori asset class del 2016, in termini di performance lorda total return:
Questi numeri sono l’ennesima riprova dell’importanza di investire i propri risparmi in modo intelligente, equilibrato, diversificando i rischi in modo opportuno. Le occasioni da cogliere sono molte, e spesso è più semplice di quanto si possa comunemente credere.