BTP Italia: istruzioni per l’uso
L’annuncio è di qualche tempo fa: il Tesoro Italiano emetterà un BTP direttamente online, si chiamerà BTP Italia e sarà sottoscrivibile senza commissioni da qualsiasi sistema di home banking abilitato alle funzioni di trading, a partire dal quarto giorno precedente l’emissione, cioè dal 19 al 22 marzo.
Che cosa vuol dire? Perché è una novità importante? Vale la pena di comprarlo?
Ecco una piccola scheda con le informazioni salienti.
Il titolo:
il titolo ha scadenza 4 anni , cedola semestrale, ed è indicizzato all’inflazione italiana (tendenzialmente più alta rispetto a quella europea). Il taglio minimo è 1000 euro, il prezzo di emissione è 100, mentre la cedola verrà fissata al termine del collocamento, previa fissazione di un rendimento reale (cioè al netto dell’ inflazione) minimo comunicato sul sito del Tesoro il 16 marzo.
Il collocamento:
Gli investitori potranno acquistare il BTP Italia
– prenotandosi tramite il proprio home banking, se vi hanno collegato un deposito titoli, oppure…
– prenotandolo direttamente allo sportello bancario.
Il titolo sarà negoziato sul mercato MOT di Borsa Italiana.
Le commissioni:
– il titolo non avrà commissioni all’acquisto per i risparmiatori, mentre il Tesoro corrisponderà agli intermediari il 3 per mille sugli ordini raccolti;
– successivamente gli intermediari (cioè le banche on-line e non) applicheranno agli scambi sul mercato secondario le loro commissioni standard, che potranno variare da una banca all’altra.
Tassazione
Al 12,50% come gli altri titoli di Stato.
Premio Fedeltà
Il Tesoro corrisponderà un “premio fedeltà” pari al 4 per 1000 lordo sul valore dell’investimento a chi comprerà il BTP Italia il giorno del collocamento e lo deterrà (senza venderlo) fino a scadenza.
A chi conviene comprarlo?
Il titolo è pensato per piccoli risparmiatori e famiglie italiane, per i quali ha senso avere un investimento protetto dalla potenziale erosione del potere d’acquisto dovuto all’ inflazione; la scadenza a medio-breve sembra adatta a questo segmento di mercato.
Il nostro timore è che ci sarà una fortissima domanda, portando il titolo a risultare un po’ caro, perciò con una cedola non alta. Allo stesso tempo pensiamo che questa emissione rappresenti una svolta per ilrisparmiatore italiano, una rara opportunità di acquistare uno strumento finanziario sensato in grande trasparenza, non pagando commissioni (nascoste o esplicite).
E’ la stessa battaglia che combattiamo noi di Advise Only: informare i risparmiatori con chiarezza, dando loro la possibilità di scegliere con calma. Il web è un grande strumento di libertà e conoscenza: USIAMOLO!