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HomeECONOMIA E MERCATICOMMENTO AL MERCATOBollettino AO | Scossone politico in UK, mercato obbligazionario ancora protagonista

Bollettino AO | Scossone politico in UK, mercato obbligazionario ancora protagonista

I fatti salienti della settimana

Giappone sotto shock. L’ex primo ministro del Giappone Shinzo Abe è stato ucciso in un attentato, raggiunto da colpi di arma da fuoco durante un evento elettorale nel Giappone centrale. Un uomo è stato arrestato per aver aperto il fuoco.

Terremoto politico nel Regno Unito. Il premier britannico Boris Johnson si è dimesso da primo ministro e da leader del Partito conservatore. A meno di tre anni dal suo storico trionfo elettorale, Johnson si è trovato praticamente costretto al passo indietro, con quasi tutto il partito contro e un inarrestabile fiume di dimissioni dal suo governo (60 nel giro di poche ore) che andava avanti da giorni. Gli ultimi scandali che ne hanno definitivamente minato la reputazione sono stati il cosiddetto “Partygate” delle feste in lockdown a Downing Street, per cui è stato multato e indagato dal Parlamento per aver detto probabilmente il falso in aula, e la promozione nel governo di Christopher Pincher, nonostante le sue serate di alcol e molestie sessuali contro giovani uomini e attivisti tory.

Governo in bilico anche in Italia. Il presidente del Movimento 5 Stelle Giuseppe Conte ha incontrato a Palazzo Chigi il presidente del Consiglio Mario Draghi rappresentandogli le ragioni del “forte disagio politico” accumulato dal M5S e consegnandogli una lettera che chiede risposte su nove punti chiave – dal reddito di cittadinanza al caro bollette, passando per il cuneo fiscale. Draghi si è mostrato aperto al dialogo e al confronto, con l’obiettivo di salvare la maggioranza, scrive il Corriere.

G20 in corso a Bali. L’Indonesia detiene quest’anno la presidenza di turno del G20 e guida la troika insieme all’Italia, presidenza uscente, e all’India, presidenza entrante. Il tema centrale scelto da Jakarta è ‘Recover together, recover stronger’.  Le aree prioritarie del programma riguardano l’architettura sanitaria globale dopo la pandemia, la trasformazione digitale, la transizione energetica e la sostenibilità. Priorità che necessitano unità d’intenti tra gli alleati, che la guerra in Ucraina ha inevitabilmente scosso.

Covid, ancora tu. Intanto l’Italia è alle prese con una nuova ondata di contagi da Covid, che oggi sono 100 volte più di quelli di un anno fa: il picco è atteso a metà luglio.

Prezzi in salita. A maggio, l’inflazione nei Paesi Ocse è salita del 9,6% rispetto allo stesso mese del 2021: è l’aumento più alto dall’agosto 1988.

 

 

Occupazione americana. È stato diffuso oggi il dato sull’andamento del mercato del lavoro Usa: la crescita dell’occupazione è stata decisamente più forte di quanto atteso dagli analisti: il consensus aveva previsto un aumento di 250.000 unità mentre nel mese di giugno l’economia degli Stati Uniti ha creato 372.000 nuovi posti di lavoro. Tasso di disoccupazione invariato al 3,6%.

Inflazione nemico numero uno. La Federal Reserve si prepara ad alzare i tassi di riferimento di un altro 0,5 o 0,75% a fine luglio. È emerso dalla pubblicazione delle minute dell’ultima riunione del Comitato di politica monetaria, che ha confermato come l’obiettivo chiave della Fed sia la lotta all’inflazione, anche se ciò dovesse portare a un rallentamento dell’economia. Diversi esponenti della Fed hanno comunque cercato di allontanare lo spettro di una recessione imminente dovuta all’inasprimento delle politiche monetarie.

Bce più verde. La presidente della Bce Christine Lagarde ha detto che l’istituto intende adeguare il portafoglio di partecipazioni societarie preferendo realtà che inquinano meno: questo riequilibrio interesserà un ammontare di 30 miliardi di euro.

Energia in esaurimento? La presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, ha ribadito che l’Ue deve prepararsi a ulteriori interruzioni nelle forniture di gas da parte della Russia, sino a un possibile stop completo, e ha preannunciato la presentazione di un piano di emergenza europeo il 20 luglio.

Effetti del cambiamento climatico. Lo scorso 3 luglio un grande seracco di ghiaccio è crollato sulla Marmolada nei pressi di Punta Rocca: le vittime accertate sono 9. Uno studio del Cnr, pubblicato due anni fa, ha avvertito che, entro il 2050, il ghiacciaio sarà praticamente scomparso” a causa del riscaldamento globale. Intanto il governo ha proclamato lo stato di emergenza per siccità in Lombardia, Emilia Romagna, Piemonte, Friuli Venezia-Giulia e Veneto.

Tassonomia Ue. Il Parlamento europeo ha bocciato la risoluzione che chiedeva l’esclusione di gas e nucleare tra gli investimenti considerati come sostenibili nella tassonomia Ue. Con questo voto – che ha già attirato una raffica di critiche – l’atto delegato della Commissione può continuare il suo iter.
 

Come si sono mossi i mercati

Le borse europee si muovono poco sotto la parità nell’ultima seduta di una settimana tutto sommato positiva. L’attenzione degli investitori si concentra ancora sulle mosse delle banche centrali per contrastate l’inflazione, sulle possibili conseguenze della stretta monetaria sulla crescita economica e sull’aumento dei contagi da coronavirus. Gli occhi sono puntati venerdì sul Giappone, dove l’ex premier Shinzo Abe è stato ucciso da colpi arma fuoco durante un comizio. Una notizia che, oltre a colpire l’opinione pubblica mondiale, ha fatto sbandare la Borsa di Tokyo che ha di colpo azzerato i guadagni.

Sul mercato obbligazionario, lo spread tra Btp decennale e Bund tedesco di pari durata resta sopra i 200 punti: venerdì mattina il differenziale di rendimento viaggiava sui 203 punti base.

Gas e petrolio. In ribasso Il prezzo del gas ad Amsterdam si muove intorno ai 179 euro al megawattora, mentre il petrolio Wti di agosto scambia a 102,8 dollari e il Brent di settembre a 105,1 dollari.

Cripto sotto pressione. L’azienda canadese di criptovalute Voyager Digital ha dichiarato bancarotta alla corte distrettuale di New York. È la seconda a farlo nel giro di pochi giorni.

 

Indici azionari Performance settimanale Performance da inizio mese
Azioni Italia 0.94% -9.98%
Azioni Europa 1.99% -5.33%
Azioni Usa 3.31% -5.08%
Azioni Cina -0.12% 0.67%
Indici obbligazionari Performance settimanale Performance da inizio mese
Bond governativi eurozona -0.11% 1.15%
Bond governativi usa -0.84% 0.41%
Bond corporate usa 0.36% -1.85%
Spread Btp-Bund 203.9 punti -1.66%
Materie prime Performance settimanale Performance da inizio mese
Oro 55.08 eur/gr (-3.34%) -1.11%
Petrolio Wti 104.03 usd/barile (-4.85%) -1.77%
Valute Performance settimanale Performance da inizio mese
Cambio Eur/Usd 1.0166 (-2.44%) -5.11%
Cambio Eur/Gbp 0.8465 (-1.62%) -0.86%

Indici di mercato. Dati aggiornati ore 17.00 del 08/07/22.

 

L’agenda della prossima settimana

I dati in uscita la prossima settimana dovrebbero fornirci maggiori informazioni sul contesto di crescita e inflazione negli Usa e in Cina.

Mercoledì escono i dati di giugno sul commercio con l’estero della Cina. Il mercato si attende una moderazione della crescita delle esportazioni dopo la forte accelerazione di maggio subito dopo la fine del lockdown a Shanghai. Saranno inoltre pubblicati l’indice dei prezzi al consumo (CPI) e il CPI core degli Stati Uniti che ci diranno se negli Usa è in atto un rallentamento delle pressioni sui prezzi. Da monitorare con attenzione anche la crescita reale media settimanale degli utili negli Usa, indicativa delle pressioni salariali nel Paese. Sono inoltre attesi l’indice Zew del sentiment economico nell’Eurozona di luglio e il dato sulla crescita della produzione industriale di maggio, due parametri che permetteranno di valutare il trend di crescita dell’Europa nell’ultimo periodo.

Quanto alla Cina, venerdì sarà la volta del dato sulla crescita del Pil nel secondo trimestre del 2022 e dei dati macroeconomici di giugno (produzione industriale, vendite al dettaglio, crescita delle immobilizzazioni, ecc.). Il mercato stima una crescita modesta della Cina nel secondo trimestre 2022 (consensus: 0,9% su anno), ma non si escludono sorprese in positivo. I dati sulla crescita macroeconomica di giugno dovrebbero mostrare nuovi progressi nel quadro della ripresa dell’economia post lockdown anti Covid-19. Verranno resi noti anche una serie di dati sulla crescita Usa, tra cui l’indagine Empire State sul comparto manifatturiero di luglio e la crescita di vendite al dettaglio e produzione industriale in giugno. Il mercato può rivelarsi molto sensibile ai dati sulla crescita e alle prospettive negli Stati Uniti considerato l’aumento dei timori circa una recessione.

 


 

 

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