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Bollettino AO | La Fed non esclude una recessione Usa, in Italia è allarme siccità

I fatti salienti della settimana

Bce pronta all’azione. Il Consiglio direttivo della Banca Centrale Europea ha intenzione di “alzare i tassi di interesse di riferimento di 25 punti base in occasione della riunione di politica monetaria di luglio”. È scritto nero su bianco nell’ultimo Bollettino economico pubblicato da Francoforte. In cui si ribadisce anche che, se le prospettive economiche dovessero peggiorare, potrebbe essere valutato un ulteriore aumento a settembre.

Recessione Usa? Una conseguenza possibile. Il governatore della Fed Jerome Powell ha ribadito in audizione al Senato che la banca centrale Usa non sta cercando di provocare una recessione. Nonostante questo, la recessione è “certamente una possibilità”. Per la Fed è essenziale prima di tutto ripristinare la stabilità dei prezzi.

Il gas della discordia. Prosegue la guerra del gas: la Russia continua a ridurre gli approvvigionamenti e i costi salgono, con il metano che ha registrato in una settimana un balzo del 43% alla Borsa di Amsterdam, toccando picchi di 134 euro al MWh. Il capo dell’Agenzia internazionale per l’energia (Iea), Fatih Birol, ha detto che l’Europa deve prepararsi immediatamente a uno stop completo delle forniture di gas russo questo inverno. Mosca, intanto, ha conquistato il titolo di primo fornitore di greggio alla Cina.

Consiglio Europeo. Il 23 e 24 giugno si è tenuto a Bruxelles il Consiglio Europeo, che ha riconosciuto a Ucraina e Moldavia lo status di candidati Ue e ha aperto alla Georgia la “prospettiva europea” una volta che il Paese avrà attuato le riforme necessarie. In tema di gas, nella bozza delle conclusioni del vertice compare un riferimento a un tetto del prezzo per assicurare forniture energetiche a prezzi accessibili. Il presidente del Consiglio italiano, Mario Draghi, ha chiesto la convocazione di un vertice straordinario in materia di energia a luglio per accelerare i tempi.

 

 
G7 ai blocchi di partenza. Un altro vertice, quello del G7, si terrà tra il 26 e il 28 giugno a Schloss Elmau, in Germania. Funzionari dell’amministrazione Biden hanno anticipato che il presidente Usa proporrà in quell’occasione delle nuove misure per aumentare la pressione su Mosca. Al summit interverrà in videocollegamento il presidente ucraino Volodymyr Zelensky.

Macron perde pezzi. Il presidente francese Emmanuel Macron, rieletto all’Eliseo meno di due mesi fa, non potrà più contare sulla maggioranza assoluta in Parlamento. La sua coalizione, Ensemble, ha perso la maggioranza assoluta alle elezioni legislative: l’alleanza di sinistra Nupes, guidata da Jean-Luc Mélenchon, è ora la principale forza di opposizione, con 142 deputati.

Dati dal mondo. In Giappone l’indice dei prezzi al consumo è salito del 2,1% a maggio, mentre in Germania i prezzi all’industria hanno segnato un balzo annuo del 33,6% (sempre a maggio).

Italia, allarme siccità. In Italia inizia a scarseggiare l’acqua. Tanto che Regioni e Protezione Civile sono al lavoro per arrivare alla dichiarazione dello Stato di emergenza siccità.

Questioni politiche. Il ministro degli Esteri Luigi di Maio ha lasciato il Movimento 5 stelle e ha dato vita a un nuovo gruppo parlamentare, “Insieme per il Futuro”. Con questa scissione il M5s non è più la principale forza del Parlamento, superato dalla Lega.

Il piano di Mps. La banca Mps, controllata al 64,23% dal ministero dell’Economia, ha presentato il nuovo piano industriale al 2026, che prevede un aumento di capitale da 2,5 miliardi di euro entro fine 2022 e circa 4mila uscite volontarie.

 

Come si sono mossi i mercati

Borse in altalena. Dopo un breve rimbalzo a inizio settimana, le borse europee hanno virato al ribasso (in scia a Wall Street) per due sedute consecutive, toccando i minimi dell’anno. Nella seduta di venerdì però, i mercati del Vecchio Continente tentato un nuovo recupero. A favorire gli acquisti è la ventata di ottimismo che si respira sulla piazza statunitense, rassicurata a sua volta dalle parole del presidente della Fed, Powell, che ha ribadito il proprio impegno a contrastare l’inflazione. Il supporto ai mercati europei arriva anche dall’Asia, dove le Borse cinesi hanno approfittato della decisione della Banca centrale di Pechino di incrementare l’iniezione di liquidità nel sistema bancario, scrive il Sole 24 Ore.

Spread e petrolio in aumento. Sull’obbligazionario, lo spread tra Btp e Bund si attesta nella mattinata di venerdì intorno ai 2017 punti base, con il rendimento del BTp decennale benchmark al 3,51%.

Per quanto riguarda il petrolio, il contratto consegna agosto sul Brent viaggia sui 110,25 dollari al barile e quello di pari scadenza sul Wti a 104,70 dollari.

 

Indici azionari Performance settimanale Performance da inizio mese
Azioni Italia -0.26% -8.69%
Azioni Europa -0.16% -7.67%
Azioni Usa 3.42% -3.34%
Azioni Cina 1.97% 12.74%
Indici obbligazionari Performance settimanale Performance da inizio mese
Bond governativi eurozona 2.20% -4.38%
Bond governativi usa 1.47% -1.88%
Bond corporate usa 0.31% -2.54%
Spread Btp-Bund 208.4 punti 3.74%
Materie prime Performance settimanale Performance da inizio mese
Oro 55.68 eur/gr (-0.61%) -0.12%
Petrolio Wti 105.93 usd/barile (-2.82%) -1.77%
Valute Performance settimanale Performance da inizio mese
Cambio Eur/Usd 1.0564 (0.54%) -1.56%
Cambio Eur/Gbp 0.8584 (0.02%) 0.15%

Indici di mercato. Dati aggiornati ore 17.00 del 24/06/22.

 

L’agenda della prossima settimana

Martedì 28 e mercoledì 29 giugno occhio al discorso della presidente della Bce, Christine Lagarde e al rapporto sulla fiducia dei consumatori negli Stati Uniti.

Sempre mercoledì, a parlare saranno anche il presidente della Fed, Jerome Powell, e quello della BoE, Andrew Bailey. Si conosceranno anche i dati sul Pil statunitense nel primo trimestre 2022 e sulle scorte di petrolio greggio.

Nella giornata di giovedì segnaliamo il dato sul Pil trimestrale nel Regno Unito, la variazione della disoccupazione in Germania e l’indice dei direttori agli acquisti nel settore manifatturiero a giugno in Cina.

Infine, venerdì, da monitorare l’indice Tankan dei grandi produttori manifatturieri e non manifatturieri in Giappone (2^ trimestre) e l’indice dei prezzi al consumo in Europa a giugno.

 


 

 

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