Molti untenti all’interno della Community Advise Only (il primo investor social network) ci chiedono spesso come proteggere il risparmio e come investire in tempo di crisi. Noi di Advise Only proponiamo gratuitamente centinaia di portafogli di investimento, molti realizzati da utenti e investitori (vi consigliamo di dare un’occhiata) ma in questo post vogliamo focalizzarci su tre idee di investimento che hanno avuto particolarmente successo: i portafogli anti- crisi.
La ragione principale è che i tre portafogli, originariamente presentati a novembre 2011, hanno valenza molteplice.
- In primo luogo sono portafogli d’investimento concretamente indirizzati ai risparmiatori. Ciascun portafoglio è stato creato, in piena crisi dell’eurozona e del Governo Berlusconi, con un obiettivo specifico:
- Euro OK per gli ottimisti che credevano in una soluzione positiva della crisi in Europa;
- Euro Tsunami per chi paventava il default dell’Italia e la spaccatura dell’euro, attribuendo probabilità relativamente elevata a questo scenario;
- Intermedio per chi vedeva soprattutto uno scenario dominato dall’incertezza.
- Per come sono stati definiti, i portafogli anti-crisi rappresentano la cartina tornasole dell’evoluzione della crisi dell’eurozona: Euro OK privilegia infatti i temi d’investimento che traggono maggiormente beneficio dalla soluzione positiva della crisi, mentre il contrario vale per Euro Tsunami. Detto altrimenti: Euro OK cavalca il fattore di “rischio crisi eurozona”, mentre Euro Tsunami punta sul suo opposto, chiamiamolo fattore di “anti-rischio eurozona”.
- E poi c’è la… formazione sul campo. Infatti, il portafoglio Intermedio, investendo in entrambi i fattori di rischio citati, è un esempio concreto di come opera la diversificazione di portafoglio: un concetto importante e semplice ma spesso poco compreso, talvolta per eccesso di fiducia, altre volte di sfiducia nei suoi confronti (se avete bisogno di una rinfrescata, vi invito a leggere questi due post: diversificazione di portafoglio parte I, diversificazione di portafoglio parte II).
È interessante mostrare il grafico dell’andamento dei tre portafogli insieme a quello del c.d. “rischio contagio” , indicatore di pericolo a livello di sistema, del quale abbiamo più d’una volta parlato su questo blog.
Innanzitutto vorrei darvi una prospettiva quinquennale sulla dinamica del rischio contagio nell’euro zona: ecco il grafico dal 2008, con il picco dell’autunno 2011 e il successivo calo, mai del tutto normalizzatosi.
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Ora vi proponiamo un grafico con le performance dei portafogli anti-crisi insieme all’andamento del rischio contagio (ribasato in modo che, come la performance dei portafogli, sia pari a zero alla loro data di lancio).
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Non credo vi sfugga la correlazione negativa tra il rischio contagio e il portafoglio Euro OK: quando il primo scende l’altro sale. La correlazione è invece positiva per il portafoglio Euro Tsunami, che si comporta in modo opposto: se la paura diminuisce, il portafoglio “rifugio” perde, altrimenti sale (com’è successo nel primo semestre 2012, per esempio). Nel mezzo si colloca il portafoglio Intermedio, più stabile e meno rischioso sia di Euro OK che di Euro Tsunami grazie alla diversificazione.
La traiettoria seguita dai tre portafogli riflette quindi il cammino di soluzione della crisi dell’euro zona: lento, faticoso, pieno d’errori (mio parere personale), ma che ha evitato la rottura dell’euro o un default di un Paese “di peso”, almeno fino ad ora.
Il viaggio dei portafogli nei prossimi mesi resterà duro e disagevole: sebbene il rischio sistemico e finanziario sia diminuito nel breve termine, l’economia reale dell’area euro sembra asfittica un po’ ovunque, visto che la supposta ripresa della Germania non sembra trovare grande riscontro negli altri Paesi.
È presto per dire che l’Europa è uscita dal tunnel, ma non per questo bisogna rinunciare ai propri investimenti.
Per poter analizzare la struttura, la composizione, l’andamento nel tempo (per perfomance, liquidità e rischio) dei portafogli anti-crisi basta accedere al sito www.adviseonly.com (o iscrivervi gratuitamente, se ancora non l’avete fatto) e cercare i portafogli nel campo “cerca”, oppure tra i portafogli condivisi da Advise Only. Funziona come Facebook, provare per credere.
Gianni / Agosto 29, 2013
Siete stati eccezionali nel costruire i tre portafogli. È meraviglioso vedere come siano perfettamente correlati (in misura diversa, anche negativa) all’indice “rischio contagio”. Avete tutta la mia ammirazione!
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Gianni / Agosto 30, 2013
So che non ci sono date certe, ma più o meno quando potrebbe essere previsto il prossimo classico piccolo ribilancimentor/aggiustamento dei 3 portafogli? Es. Nov 2013 (dopo due anni).
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Raffaele Zenti / Settembre 2, 2013
Sì, verosimilmente a novembre, se non ci sono eventi critici tali da portarci ad un ribilanciamento in tempi più brevi. Ci abbiamo pensatro, se fosse il caso di ribilanciare in questi giorni i portafogli (soprattiutto Intermedio, visto che gli altri sono “fattori puri”). Ma poi, tra elezioni tedesche, incertezza politica in Italia, dati di crescita incerti, abbiam o pensato di non pasitcciare e limitare la movimentazione (e i costi ad essa associati).
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Gianni / Settembre 2, 2013
Siete grandi! Dovete assolutamente trovare il modo di monetizzare il vostro business, non voglio che chiudiate!
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