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HomeCAPIRE LA FINANZAFINANZA PERSONALECrisi MPS: ecco cosa fare se sei un correntista, risparmiatore, azionista e obbligazionista

Crisi MPS: ecco cosa fare se sei un correntista, risparmiatore, azionista e obbligazionista

Questo articolo non è aggiornato.

Puoi leggere l’ultimo post che tiene conto delle nuove norme del 2016

 

Non sono pochi i risparmiatori che hanno acquistato prodotti finanziari di Monte dei Paschi o che ne sono correntisti. Credo quindi che alcune dritte -molto sintetiche -su come affrontare la situazione, possano essere di qualche utilità.

Chi può stare tranquillo

Correntisti

La possibilità che MPS venga lasciata fallire è molto remota. Una grande banca non è un’azienda come tutte le altre: eroga il credito, quindi svolge una funzione essenziale per l’economia. Non dovrebbe essere libera di arrivare alle soglie del fallimento (i regulators dovrebbero servire a questo, ma questa è un’altra storia, fatemi stare sul pezzo). MPS è, inoltre, una banca chiave a livello regionale e nazionale, sia a livello occupazionale che quanto ad integrazione nel tessuto produttivo.

Anche nell’improbabilissimo caso di default di MPS, rammento che esiste un fondo di garanzia statale che rimborsa fino a 100.000 euro a tutti i depositanti.

Possessori di conto titoli

In questo caso i soldi restano vostri, la banca è in linea generale custode dei vostri investimenti. Ovvio che poi dipende da quali sono gli strumenti finanziari nei quali avete deciso di investire… di questo parliamo subito.

Detentori di fondi comuni o Sicav

Se avete sottoscritto fondi comuni di investimento (o altre forme d’investimento collettivo), le quote collocate dalla banca non hanno problemi in quanto il patrimonio di questi strumenti finanziari resta di proprietà dei risparmiatori, quindi non si crea un rapporto di debito-credito. Inoltre il patrimonio è separato da quello della banca ed è custodito da una banca depositaria.

Clienti delle Gestioni patrimoniali

Anche in questo caso non c’è un rapporto di credito con la banca, solo una delega di gestione. Il rischio che correte dipende solo dalla natura dei prodotti nei quali è investito il portafoglio (che di solito è abbastanza diversificato).

Chi deve sopportare il rischio

Azionisti MPS

Chi ha acquistato azioni della banca è messo peggio. Il titolo ha già sofferto molto in termini di quotazioni su Borsa Italiana e chissà cosa potrà succedere in futuro. Non possedendo una sfera di cristallo, due sono strategie perseguibili:

  • tenere duro a oltranza, sulla base dell’assunto che, alla fine, magari tra molti mesi o addirittura anni, la banca sarà ripulita e risanata e quindi il prezzo dell’azione tornerà a salire
  • al grido di “pochi maledetti e subito”, accettare di aver commesso un errore acquistando il titolo e liberarsene quanto prima, evitando ulteriori possibili ulteriori perdite future.

Obbligazionisti MPS

Chi ha deciso di comprare obbligazioni della banca è in una situazione più complicata. Occorre distinguere tra:

  • obbligazioni collocate dalla banca ma non della banca. Queste che non legano con un rapporto di debito-credito MPS e il risparmiatore, quindi non dovrebbe presentarsi alcun problema (se non quelli noti: queste obbligazioni sono normalmente care e illiquide, ma questa è un’altra storia);
  • obbligazioni “senioremesse dalla banca. Il risparmiatore è quindi creditore di MPS, cioè ha uno status di priorità di rimborso in caso di default. Nel caso estremo di fallimento (ribadisco, a mio parere non molto probabile), sarebbero rimborsate nei limiti del patrimonio;
  • obbligazioni subordinate emesse dalla banca. Il risparmiatore è creditore MPS e, in più, con una minore priorità di rimborso (le peggiori sono le cosiddette “Tier I”, poi ci sono le “Tier II”). Su questi strumenti i rischi di perdere l’investimento, in caso di eventi estremi, ci sono. Questo elemento è però insito nella natura delle obbligazioni subordinate, è IL rischio di questo strumento. Chi le ha acquistate senza tenerne conto è come se si fosse iscritto ad una gara di discesa libera senza minimamente mettere in conto un’eventuale caduta.

Vendere o tenere le obbligazioni emesse dalla banca? Vale sostanzialmente il discorso fatto per le azioni, con la differenza che le obbligazioni bancarie sono illiquide e potrebbe davvero rivelarsi un’impresa liberarsene. Coloro che hanno sottoscritto un contratto di Pronti Contro Termine (PCT): a fronte del loro denaro ricevono in garanzia dalla banca dei titoli obbligazionari, dei quali sopportano il rischio di credito.

Ecco, fate attenzione a cosa vi rifilano (o vi hanno rifilato) in garanzia, perché se si tratta di obbligazioni MPS ricadete nel caso precedente.

Che fare dunque?

Essendoci molta scelta sul mercato, personalmente (e sottolineo il fatto che si tratta di una mia opinione personale), sarei molto cauto nell’effettuare nuovi investimenti con MPS fino a che la situazione non migliora sensibilmente.

Immaginando che sia in corso una soluzione per MPS al fine di migliorare velocemente i conti, è assai probabile che in futuro nell’area del risparmio gestito, “wealth management” o come lo volete chiamare (sulla quale la banca pare puntare molto), vengano più che mai privilegiati prodotti e soluzioni molto remunerativi per la banca ma, per logica simmetria, poco convenienti per il risparmiatore. Questo si traduce in costi (TER, oneri impliciti, ecc) elevati per il risparmiatore.

Magari mi sbaglio, vi consiglio comunque la regola generale: leggere sempre con grande attenzione i prospetti informativi dei prodotti che tenteranno di vendervi.

Se volete dotarvi di un’arma potente per tenere sotto controllo il rischio dei vostri investimenti e nello stesso tempo, liquidità e performance, potete fruire del servizio Portafoglio Express, offerto da Advise Only (è gratis!): potete scegliere un portafoglio di investimento tenendo conto del rischio e dell’orizzonte temporale.

In più, lo sapete, non apparteniamo ad alcun gruppo bancario: i prodotti finanziari suggeriti da AdviseOnly sono i più convenienti per i risparmiatori, non per chi li “confeziona”!

Cosa aspetti?

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Uno dei fondatori di AdviseOnly, responsabile del Financial & Data Analysis Group. Esperto di finanza e gestione dei rischi, statistico Bayesiano, lunga esperienza in Allianz Asset Management, è laureato in scienze economiche con indirizzo quantitativo-statistico all'Università di Torino. Docente di Quantitative Portfolio Management al Master in Finance dell'Università di Torino, ha pubblicato vari articoli su riviste finanziarie (fra le altre: Journal of Asset Management, Economic Notes, Risk), contribuendo a libri su investimenti e gestione dei rischi. Ex-triathleta, s'ostina a praticare apnea, immersioni e skyrunning.

Ultimi commenti
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    Mia madre ha un fondo pensione con Mps, secondo voi c’è da preoccuparsi?

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      I fondi pensione sono giuridicamente assimilabili ai fondi comuni (vedi nel post), quindi i soldi del risparmiatori restano separati da quelli del gestore del fondo, e vengono custoditi da una banca depositaria. Non vedo problemi particolari.

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    Mia mamma ha stipulato da poco due polizze assicurative sulla vita. Si deve preoccupare ?

    • Avatar

      1) Se la polizza è tradizionale, una classica polizza vita, è sicuramente stipulata da una Compagnia che collabora con
      la banca; in tal caso il capitale mano mano accantonato è garantito, in quanto separato dalla gestione economica della banca e, in caso di default della Compagnia tua mamma sarebbe tutelata da un fondo di garanzia.
      2) Se invece la polizza è di tipo “unit-linked”, lasciando perdere i costi normalmente esosi che gravano su esse, bisogna vedere dove investe. Il paniere di strumenti sottostante può essere qualunque cosa (indici azionari, obbligazioni, fondi, ecc), non c’è limite alla fantasia a volte perversa di chi idea questi strumenti costosi e poco trasparenti. Se sottostanti alla polizza ci fossero strumenti legati al valore di MPS, ipotesi abbastanza estrema, si potrebbero verificare perdite anche sensibili. Dovresti verificare quale sia il paniere d’investimento della (eventuale) polizza “unit-linked”

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    Ho il famoso MyWay , mi devo preoccupare ancora di più?
    Grazie

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      Ciao, contattami qui auportaluri@libero.it che posso aiutarti a risolverlo

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        ti aiuto ad ottenere, nel giro di un mese, il 90% del versato garantito..ho le prove

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    Con il MyWay ci potrebbero essere problemi?
    Grazie,
    Emanuele

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      Stai scherzando? Dimmi che ci stai mettendo alla prova e che MyWay non ce l’hai sul serio. Perché non so se stiamo parlando dello stesso prodotto che conosco io… ma il MyWay che conosco è una delle più grandi sòle messe in piedi dal Gruppo MPS: qui trovi una sintesi, da Report: http://www.youtube.com/watch?v=EfVzPqyLhsE
      E’ un caso giudiziario famoso, come vedi, e ci sono state sentenze a favore dei risparmiatori, guarda qui: http://www.aduc.it/comunicato/prodotti+finanziari+myway+4you+collocati+fuori+sede_20083.php
      In sostanza tu sei a leva: hai un mutuo (quindi sei un creditore della banca, sono loro che rischiano ;-), ma ti obblighi a comprare loro prodotti (e lì il rischio dipende da quali prodotti MPS hai in portafoglio).

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        No,non ti stò prendendo in giro.
        Mi sono affidato a suo tempo ad un’associazione consumatori ma non sono rientrato nel target dei “risarcibili”…per cui PAGO ! 🙁

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          Diciamo che per te il problema è a monte dei guai di MPS: ti hanno venduto un pacchetto che è una ciofeca. Il problema è il tipo di operazione, che in pratica ti obbliga ad indebitarti, facendoli guadagnare con gli interessi che gli paghi, per investire in loro prodotti esosi, dai quali ricavano altri grassi guadagni. Ma se i prodotti nei quali investi sono privi di rischio credito MPS, questa vicenda per te non dovrebbe essere un problema, se non mi sfugge qualcosa.
          Il consiglio che ti dò è di verificare DOVE investi con MyWay, a quali COSTI, e quali sono le condizioni di USCITA. E poi valuti il da farsi. Perché magari non puoi ottenere un risarcimento, ma forse riesci ad uscirne senza farti massacrare.

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            Prima di tutto grazie per i toi consigli. 🙂
            In questo momento (dopo circa 12 dei 30 anni previsti) sono al punto ZERO.
            Cioè se disinnvesto ora (mi pare di aver capito)non devo niente alla Banca.
            Però i €77,47/mese versati finora glieli devo lasciare! 🙁

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    Ho 2 c/c presso MPS, per un totale oltre i 100000 €, ma ciascuno sotto a 50000€; la copertura assicurativa li copre entrambi o si fa cumulo?

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      Se i due conti fanno riferimento alla stessa persona la garanzia vale sul massimo tra la somma dei c/c e 100k, se invece i c/c fanno riferimento a due persone diverse dello stesso nucleo (es. moglie e marito, papà e figlio, ecc) la garanzia si cumula.

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    Possiedo un titolo BMPS 10/15 EM 22 STP ed un PRIMA P100 BRIC 2 S: Nel terremoto MPS quali i livelli di rischio?

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      Mandaci gli ISIN per favore, perché i descrittivi non sono univoci e non si identifica il titolo. Ti suggerisco inoltre di porre la domanda anche nella community adviseonly, perché lì ci sono una pluralità di soggetti, anche professionali, e potrai ottenere più pareri.

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    bmps isin it0004582984; PRIMA ISIN IE00B4LJ8Y35 (MA CON TALE N.RO NON LO TROVO; FORSE E’ 1209910?)
    GRAZIE
    MICHELE

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      Il titolo non ha prezzo su Bloomberg, quindi non ha molta liquidità. Quanto al rischio di lasciarci il capitale, riporto quanto dice il prospetto del titolo: “Sottoscrivendo o acquistando le Obbligazioni, l’investitore diviene finanziatore dell’Emittente e titolare di un credito nei confronti dello stesso per il pagamento degli interessi e per il rimborso del capitale a scadenza.” “L’investitore è dunque esposto al rischio che l’Emittente divenga insolvente o comunque non sia in grado di adempiere a tali obblighi di pagamento.”
      “Il rimborso del capitale ed il pagamento degli inte
      ressi sono garantiti unicamente dal patrimonio dell
      ‘Emittente. Le Obbligazioni non beneficiano di alcuna garanzia reale o di garanzie personali da parte di soggetti terzi e non sono assistiti dalla garanzia del Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi.”
      E’ così, insomma… Bisogna vedere come va a finire la vicenda.

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    La crisi MPS è sempre piu ampia… Io ho un’obbligazione che è stata emessa da loro ma dovrebbe essere della ING Direct (ISIN: XS0643618720; Titolo: ING BANK-TM 11/17).. Mi consigliate di venderla o non corro alcun rischio? Grazie.

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      Il titolo è un bond a tasso variabile emesso da ING, banca olandese valutata piuttosto bene dagli analisti (55% di BUY su Bloomberg, 5% SELL); in altre parole, il rapporto di credito ce l’hai con ING non con MPS, che è solo depositaria del titiolo (che rimane di tua proprietà). Quindi non dovresti avere nulla da temere da MPS per quanto riguarda quest’obbligazione.

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        Grazie mille per il tuo consiglio 🙂

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    Sono segretario (a titolo gratuito ) di una comunanza agraria e abbiamo un conto tesoreria con la Banca delle Marche del nostro comune, i nostri risparmi ( circa 60.00 euro) quali rischi corrono in caso di insolvenza o default della Banca stessa? Il nostro ente ha una configurazione privata e non e’ chiaro se puo’ accedere ed usufruire del cosidetto “fondo di garanzia”…quale strategia …..e quali rischi stiamo correndo ?
    Piero

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      Se si tratta di un conto corrente dovreste essere tranquilli, perché coperti dal Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi (FITD), che tutela i depositi fino a 100.000 euro per depositante (persona fisica o giuridica). Il limite si calcola con riferimento alla somma dei depositi e dei fondi che uno stesso cliente detiene presso la banca.
      La copertura riguarda i fondi con obbligo di restituzione (es. c/c, deposito a risparmio, certificato di deposito), con esclusione dei depositi al portatore, delle obbligazioni, dei pronti contro termine; non sono coperti dalla protezione i depositanti ‘istituzionali’ (altri intermediari o organismi pubblici) e altre categorie, come ad es. gli organi sociali della banca stessa.
      Certo, la copertura è data da un fondo di emanazione statale, quindi in caso di default dello Stato (…ma non siamo a quel punto), occorre vedere l’evoluzione della situazione (vedi caso Cipro).

      Trovate tutti i riferimenti qui: http://www.bancaditalia.it/serv_pubblico/cultura-finanziaria/conoscere/edufin-bi/sistemi_garanzia

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    Rischio fallimento perche´ si comporta cosi´, o si comporta cosi´ perché´ rischia il fallimento?
    Quello che e´ accaduto: il 5 luglio subisco un furto a Vienna, vengono rubati il bancomat, una Visa e una Mastercard insieme alla penna USB dove tengo tutte le mie password e i codici.

    Le procedure di blocco vengono richieste immediatamente dopo il furto. Segue regolare denuncia alla Polizia austriaca e a quella italiana. Da notare che, trovandomi all´estero con carte italiane, devo chiamare in America per bloccarle e la procedura si svolge con un operatore che parla inglese e con un traduttore. Da notare inoltre che questo operatore sempre insieme al traduttore chiama con me in linea almeno cinque numeri di telefono fino a trovare un operatore italiano che proceda al blocco: ma dico io, se non lo sanno loro dove chiamare?

    Tutte le somme sottratte dal ladro (oltre i limiti di spesa da me autorizzati) vengono addebitate nel mio conto.

    Avvio la richiesta di rimborso allegando tutti i documenti, denunce incluse.

    La Banca insiste per l´addebito, mi manda il conto in rosso e mi minaccia, se non reintegro i fondi, di blocchi e segnalazioni.

    A seguito di reclamo, mi viene oggi comunicato che le carte risultano bloccate 41 giorni dopo il furto.

    Lascio al lettore ogni commento, ma la sensazione e´ che: o ci sono o ci fanno.

    Marisa Pacilio

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    HO UNA OBBLIGAZIONE MONTEPASCHI INSIN IT0004843279 12/14 POSSO STARE TRANQUILLA O E’ UNA OBBLIGAZIONE PERICOLOSA DA TENERE IN PORTAFOGLIO? IN QUESTO ULTIMO ANNO STO DIROTTANTO I MIEI INVESTIMENTI VERSO POSTE ITALIANE, CHE NE PENSA ?

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      Prima le cattive notizie: è un’obbligazione senza alcuna garanzia e in caso di fallimento della banca, potrebbe dunque essere interessata.
      Buona notizia: la scadenza è ravvicinata (ottobre 2014), e più breve è la scadenza meno risulta probabile un default della banca, anche se ci sono in mezzo le revisioni bancarie (AQR e Stress Test)…Inoltre, il titolo è trattato su EuroTLX, dunque si può vendere in modo relativamente agevole per essere un bond bancario (certo, dipende dal giorno).

      Riporto per comodità il link con un riassunto delle caratteristiche del bond:
      http://www.mps.it/NR/rdonlyres/F7CC9E9C-9F7A-4E4B-A516-F1F4B36BE429/64284/ISINIT0004843279CondizioniDefinitive.pdf

      Venderlo o non venderlo? Messa così non si può rispondere. Il rischio dell’emittente c’è, ma il rendimento anche (siamo intorno al 3%, oltre tre volte tanto il rendimento di un titolo di Stato di analoga scadenza). Molto dipende da quanto se ne ha in portafoglio, cos’altro c’è in portafoglio, qual è il rischio comnplessivoecc.
      Suggerisco di caricare il portafoglio su http://www.adviseonly.com (tutto gratuito, facile, e non si vede quanto è stato investito, bensì solo i pesi %, cioè la STUTTURA del portafoglio) e chiedere un parere disinteressato. Oltre a noi di Advise Only ci sono ottimi professionisti e rispamiatori esperti che non mancheranno di dare un parere schietto (occorre solo chiedere l’amicizia a qualcuno, come in qualunque social network).

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        QUINDI E’ SCONSIGLIABILE INVESTIRE IN NUOVE OBBLIGAZIONI MPS MA ASPETTARE E VEDERE COSA SUCCEDE?

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          Mettiamola così: con tante obbligazioni che ci sono in giro, prima di comprarne una di MPS (ammesso che abbia un rendimento realmente allettante), con i rischi che comporta, io, personalmente, ci penserei molto bene. Un ETF su bond o un fondo comune obbligazionario, che diversificano il rischio legato al creditore, sono sicuramente una scelta più prudente.

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    Ho un su un c/c unicredit circa 170.000 euro ma non mi fruttano niente e mi è stato proposto da MPS di trasferirli su un loro c/c con un tasso di interesse più vantaggioso. I miei soldi rischierebbero qualcosa se li trasferissi a MPS?

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      170 k sono oltre il limite (pari a 100k) garantito dal fondo apposito per latutela dei depositanti. Dunque: okkio, in caso di default 70k sarebbero a rischio. Sono scelte personali, certo, dunque posso solo dire che…personalmente non lo farei MAI.
      Piuttosto, se non c’è necessita nel breve termine di liquidità, investirei parte di quel denaro in un portafoglio prudente, molto liquido e con un minimo di redditività. Mi permetto di dire che sul nostro sito, http://www.adviseonly.com, la scelta è piuttosto ampia.

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    In caso di nazionalizzazione cosa accade agli azionisti? Negli esempi simile inglesi come la Royal Bank of Scotland cosa è successo dopo la nazionalizzazione?

    Nel caso di non rimborso dei monti bond lo stato entra nel capitale di Mps. Cosa accadrà?

    Io ho un tot di azioni mps. Sarà equiparato a fallimento oppure la mps rimane quotata come le aziende parastatali in cui lo stato è sociomaggioritario?

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      Non c’è una procedura “standard”, dunque non è dato sapere cosa succederà. Se lo Stato italiano entrasse nel capitale della banca, è ragionevole supporre che tenderebbe a proteggere i risparmiatori.
      Certo è che il capitale di rischio (azioni, ma anche obbligazioni subordinate), è il capitale di rischio e come tale potrebbe essere trattato, inutile nasconderselo. So che vien da pensare che se tutto va bene, le azioni potrebbero crescere spavemntosamente. Vero. Ma c’è anche l’altra faccia della medaglia.

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        Si certo. Infatti il rischio si corre anche perché l’esposizione non è alta. Quello che vorrei capire è la prospettiva che potrebbe realizzarsi con lo stato socio maggioritario.
        Perché tecnicamente non è fallimento nel senso del termine. Non ci sarà procedura concorsuale ma continuità aziendale.

        Boh credo che dovrebbero spiegare…

        Grazie comunque

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    Una polizza vita double prestige è rischiosa da sottoscrivere?

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      La polizza vita in questione in realtà ha come controparte una compagnia assicurativa del Gruppo AXA, solido a quanto ne so.
      Mi pare anche una polizza piuttosto economica in termini di costi (come sempre attenzione ai costi d’uscita anticipata).
      Insomma, se non mi è sfuggito qualcosa, non mi pare ci sia nulla di sospetto.

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    Buongiorno

    Scadono ad Aprile 2014 ( per fortuna )

    —-

    MONTEPASCHI 4,75% 14
    EUR 100,41 | VAR% -0,01 % | h 12:36
    Tipo Obbligazioni | ISIN XS0426505102 | Mercato Euro TLX
    Apertura 100,41 | Max. 100,41 | Min. 100,41
    —-
    Spero di non dovermi preoccupare
    La ringrazio anticipatamente per la risposta.

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      Fosse un titolo in mio possesso, dormirei tranquillo.

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    Con l’intenzione di prelevare 15.000 euro dal mio c/c MPS, per investirli in buoni fruttiferi 3×4, la direttrice della banca mi propone l’alternativa delle obbligazioni MPS a tasso fisso Market 3 Febbraio 2014. Sono un investimento sicuro o è solo una tattica della direttrice per impedirmi di far uscire quei soldi dalla banca?

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      Da qui al 3 febbraio 2014 MPS sicuro non fa default, si può stare tranquilli (ciò detto, in ogni caso la direttrice spingerà i prodotti della banca… Se uno entra in un negozio della Nike e chiede quali sono le migliori scarpe da running, il commesso risponderà “Nike!”).

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    possiedo obbligazioni MPS ìt0004352586 2008/2018 per la somma di 15000 euro cosa mi consiglia tengo o vendo?

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    avrei intenzione di depositare 50.000 euro in un conto di deposito della MPS al tasso del 2,50% con il vincolo di 9 mesi. Ritiene che sia un’operazione a rischio?

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    ho un prodotto 4 you e scade nel 2016 alla fin dovrebbero restituirmi circa 17000,00 euro lo sò è stata una sola vera e propria . è il caso di chiudere anticipatamente ? se aspetto cosa rischio nel peggiore dei casi ? grazie

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      I primi contratti erano nulli, se venduti fuori sede, modalità non prevista dal contratto (se lo trova, può controllare) C’è una sentenza della Cassazione, la n. 1584 del 3 Febbraio 2012 che dichiara nulli i contratti sottoscritti fuori sede. Bisognerebbe verificare se il suo contratto rientra tra questi. Nel caso, ha diritto a farsi rimborsare quanto versato, con gli interessi legali (qui trova il modulo di rischista http://sosonline.aduc.it/modulo/my+way+annullamento+perche+senza+indicazione_5790.php).
      Se non sussistono altri vizi del contratto (da verificare caso per caso, con un legale), direi che non conviene recedere, da quanto ho letto, perché le penali mi sembrano pesanti. In effetti, il 2016 è vicino, e noi in Advise Only non pensiamo che Monte Paschi abbia elevata probabilità di fallimento.

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    Sono titolare di una polizza vita della Antonvita. Posso stare tranquilla?

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      Uhm. Dipende: in che senso tranquilla? Che ci sarà qualcuno a pagare per le prestazioni promesse dal contratto? Di ottenere un rendimento positivo se trattasi di polizza unit-linked?
      Non mi è chiaro che tipo di incertezza tu abbia, né che tipo di polizza tu abbia.
      Ti suggerisco, comunque, di registrati (gratuitamente) su http://www.adviseonly.com se ancora non l’hai fatto, e di postare il quesito lì, indicando bene il nome della polizza: riceverai più pareri, perché ci sono vari professionisti (più punti di vista sono sempre meglio che uno).

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    unicredit vuol farmi vendere le mie subordinate ,io non voglio. che succede

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    Buonasera,

    vorrei avere un’ informazione.

    Il 31/01/2016 mi scadrà FINALMENTE il contratto 4you che ho sottoscritto con la banca MPS.

    Ho chiesto di poter parlare con il responsabile degli investimenti, ma mi hanno detto che “essendo i primi che scadono” non sanno ancora nulla.

    Quindi vorrei sapere per questo tipo di investimento entro quanto tempo sono obbligati a versarmi i soldi sul conto corrente e, dopo aver fatto richiesta, entro quanto tempo sono obbligati a chiudermi il conto corrente e trasferirmi i soldi sulla nuova banca.

    Grazie

    Sergio

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    E’ un problema serio in quanto sono molti i correntisti MPS e’ vero che i primi a rischiare sono azionisti e obbligazioni ma poi toccheranno anche i conti correnti e’ una banca secondo me a rischio default.

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