a
a
HomeBRAND CORNERUBS ETF ITALIACavalcare il trend climatico? Con un etf “consapevole” si può

Cavalcare il trend climatico? Con un etf “consapevole” si può

Il momento è propizio per chi intende ricercare rendimenti investendo in prodotti con un forte profilo climatico. Il motivo? Da una parte, tutti i grandi della Terra sembrano avere capito – almeno a parole – che occorre agire per scongiurare il disastro; dall’altra i giganteschi piani d’investimento per schiodare i Paesi dalla crisi – dall’Europa, agli Stati Uniti fino alla Cina – hanno fatto sì che molti titoli di aziende con solide credenziali Esg divenissero di colpo molto più attraenti. A tutto questo, bisogna aggiungere un altro pilastro di stampo normativo: infatti, è recente l’entrata in vigore del regolamento europeo Sfdr (Sustainable finance disclosure regulation) che costringe case di gestione e di distribuzione a essere il più trasparenti possibile per quanto riguarda l’impatto ambientale e sociale dei prodotti d’investimento che propongono. Tutte queste circostanze fanno guardare con ottimismo a un futuro dove la sostenibilità ambientale non sarà più solo una questione di marketing, ma una preoccupazione concreta e ineludibile nella vita delle aziende.
 

Salvare il clima, obiettivo ambizioso, ma possibile

Gli obiettivi da raggiungere, del resto, non sono per niente facili. Le politiche attuali suggeriscono che le temperature aumenteranno di 3 gradi entro la fine del secolo. Se non si facesse nulla, aumenterebbero fino a 4 gradi, con ovvie e catastrofiche conseguenze sulle nostre vite. Occorre pertanto una svolta, resa ancora più urgente dal fatto che per raggiungere qualche risultato si stima siano necessari più 90 trilioni di dollari investiti da qui al 2030. Investire sul clima non è più un’opzione etica, ma una vera necessità e – di conseguenza – un trend d’investimento chiaro. L’impegno per la riduzione delle emissioni di CO2 può infatti generare alcune possibilità d’investimento attraenti, come per esempio il campo delle energie rinnovabili.
 

Un nuovo prodotto per cavalcare il trend climatico

Va da sé che quasi tutti nell’industria del risparmio gestito guardino con interesse al mondo degli investimenti sostenibili e propongano nuovi prodotti. Tra questi c’è sicuramente la casa svizzera d’Investimenti Ubs, che tra i suoi fondi a gestione passiva (Etf, exchange traded fund) conta diverse soluzioni che applicano alla loro strategia rigidi filtri Esg. Tra gli ultimi prodotti Esg lanciati da Ubs AM c’è il nuovo UBS Etf (IE) Ubs Climate Aware Global Developed Equity Ctb Ucits, destinato agli investitori alla ricerca di un’esposizione azionaria globale sulle large e mid-cap dei mercati sviluppati con un forte profilo climatico. L’Etf replica il Solactive Ubs Climate Aware Global Developed Equity CTB Index, un indice progettato per riprodurre la strategia Climate Aware di Ubs AM che investe nelle società con il migliore rating climatico, escludendo quelle con i punteggi più bassi.
 

La strategia d’investimento dell’indice

L’indice considera tutti i rischi chiave e le opportunità relative ai cambiamenti climatici. La strategia porta a sottopesare le società che hanno elevate intensità di emissioni di carbonio, le realtà impegnate nella produzione di energia partendo dal carbone o da combustibili fossili. Vengono inoltre sottopesate le aziende potenzialmente esposte agli effetti negativi dei cambiamenti climatici. Invece, aumenta l’esposizione alle società impegnate nella produzione di energie rinnovabili e quelle allineate agli obiettivi di Parigi sul clima. La selezione avviene per mezzo di parametri oggettivi che si compongono di vari passaggi e vanno poi a comporre un rating climatico. La valutazione avviene anche in ottica prospettica, ovvero tenendo in considerazione anche la probabilità di downgrade di un titolo.
 

Criteri di esclusioni dall’universo investibile

Una volta definito il rating climatico, si procede poi a sovrappesare i titoli con il punteggio migliore. Mentre i peggiori, cioè quelli compresi nel 30% inferiore, vengono esclusi. Non sono inoltre considerate le società coinvolte in settori come il tabacco, le armi e le aziende che abbiano violato i principi del Global Compact delle Nazioni Unite, oltre ovviamente a tutte le società coinvolte nella produzione e generazione di energia da carbone termico e sabbie bituminose. Il Solactive UBS Climate Aware Global Developed Equity CTB Index, pertanto, soddisfa i requisiti minimi dell’EU Climate Transition Benchmark. Il suo obiettivo in chiave Esg è quello di contenere l’aumento potenziale della temperatura entro 1,8 gradi da qui al 2050, rispetto ai 2,8 gradi per il benchmark Msci World.
 

Vuoi saperne di più?

Scritto da

UBS ETF ha un lungo track record nella gestione di soluzioni indicizzate per i propri clienti. Nel 2001 UBS ha lanciato il primo ETF. Oggi UBS ETF propone un’ampia gamma di ETF su indici azionari, obbligazionari e alternativi quotati sulle principali Borse europee. Presente dal 2013 in Italia con un team dedicato di 3 persone, in Europa UBS ETF gestisce patrimoni per oltre 85 miliardi di dollari e rappresenta il quarto operatore nel mercato degli ETF in Europa (Fonte: ETFGI al 31 Agosto 2022) con oltre 135 prodotti quotati presso Borsa Italiana. UBS ETF fa parte di UBS Asset Management che è una delle principali società di gestione a livello mondiale, con un patrimonio in gestione di 1026 miliardi di dollari, di cui oltre 440 miliardi in gestione passiva (al 26 Luglio 2022). Per maggiori informazioni: www.ubs.com/etf.

Nessun commento

lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

UBS

A scopo informativo da parte di UBS.

Fondi UBS di diritto lussemburghese. Il benchmark è di proprietà intellettuale del rispettivo provider dell’indice. Il fondo e/o la classe di quote non è sponsorizzato/a né sostenuto/a dal provider dell’indice. Il prospetto o l’allegato al prospetto del fondo contiene la versione integrale della clausola di esonero dalla responsabilità (disclaimer). Taluni prodotti descritti in questa sezione del blog sono in linea con l’articolo 8 del regolamento (UE) 2019/2088 relativo all’informativa sulla sostenibilità nel settore dei servizi finanziari. Le informazioni sugli aspetti relativi alla sostenibilità ai sensi del presente regolamento sono disponibili su ubs.com/funds.

Prima di investire in un prodotto leggere con attenzione e integralmente l’ultimo prospetto e il documento contenente le informazioni chiave. Qualsiasi decisione di investimento deve tener conto di tutte le caratteristiche o obiettivi del fondo descritti nel relativo prospetto o negli altri documenti legali. L’investimento riguarda l’acquisto di quote o azioni in un fondo e non in una determinata attività sottostante quali edifici o azioni di una società. Le informazioni e le opinioni contenute nel presente documento si basano su dati attendibili provenienti da fonti affidabili, tuttavia non danno diritto ad alcuna pretesa riguardo alla precisione e alla completezza in relazione ai titoli, ai mercati e agli sviluppi in esso contenuti. I membri del Gruppo UBS SA hanno diritto di detenere, vendere o acquistare posizioni nei titoli o in altri strumenti finanziari menzionati nel presente documento. La vendita dei fondi UBS qui menzionati nel presente documento può non essere appropriata o permessa in alcune giurisdizioni o per determinati gruppi di investitori e non possono essere né offerte, né vendute o consegnate negli Stati Uniti. Le informazioni qui specificate non sono da intendersi come una sollecitazione o un’offerta per l’acquisto o la vendita di qualsivoglia titolo o strumento finanziario connesso. I risultati passati non costituiscono un indicatore affidabile dei risultati futuri.

Le performance passate non sono garanzia di risultati futuri. La performance indicata non tiene conto di eventuali commissioni e costi addebitati all’atto della sottoscrizione e del riscatto di quote. Quando i costi totali o una parte di essi deve essere versata in una valuta diversa dalla vostra di riferimento, questi possono crescere o diminuire a seguito di oscillazioni future del tasso di cambio.

Commissioni e costi incidono negativamente sull’investimento e sui rendimenti attesi. 
Se la valuta di un prodotto o di un servizio finanziario differisce dalla vostra moneta di riferimento, il rendimento può crescere o diminuire a seguito di oscillazioni future del tasso di cambio. Questo articolo è stato redatto senza particolare riferimento né a obiettivi d’investimento specifici o futuri, né alla situazione finanziaria o fiscale né tantomeno alle speciali esigenze di un determinato destinatario. I rendimenti futuri sono soggetti a tassazione, la quale dipende dalla situazione personale di ciascun investitore e può cambiare in futuro.

Il presente documento contiene dichiarazioni che costituiscono «affermazioni prospettiche», che comprendono, tra l’altro, affermazioni concernenti i prossimi sviluppi della nostra attività. Benché queste affermazioni prospettiche rappresentino le nostre valutazioni e attese circa l’evoluzione della nostra attività, vari rischi, incertezze e altri importanti fattori potrebbero far sì che gli andamenti e i risultati effettivi si discostino notevolmente dalle nostre aspettative.

II prospetti, i documenti contenenti le informazioni chiave (KID), gli statuti, le condizioni contrattuali nonché i rapporti annuali e semestrali relativi ai fondi UBS sono disponibili in una lingua ammessa dalla legge applicabile localmente gratuitamente presso UBS Asset Management (Italia) – SGR S.p.A., Via del Vecchio Politecnico, n. 3, 20121 Milano (MI), Italia e online sul sito internet ubs.com/funds.

Una sintesi dei diritti degli investitori in inglese è disponibile sul sito internet: ubs.com/funds.

Riguardo ai termini finanziari, è possibile reperire informazioni aggiuntive al seguente indirizzo ubs.com/am-glossary

© UBS 2023. Il simbolo delle chiavi e UBS sono fra i marchi protetti di UBS. Tutti i diritti riservati.