Se avete apprezzato la nostra prima “fatica”, il quadrato semiotico del benessere delle Nazioni allora ne siamo sicuri: apprezzerete anche questo nostro nuovo post.
Abbiamo voluto mettere in relazione alcuni Paesi europei e non, per il prezzo medio di una pinta di birra e per il reddito medio disponibile (ovvero il reddito medio delle persone fisiche al netto delle imposte personali correnti, in parole semplici “quello che si può spendere”).
Sappiamo bene che la pinta di birra non può essere un parametro efficace del divertimento di una nazione. Può, però, essere un indicatore simpatico e allo stesso tempo regalare una fotografia reale del “costo di un’uscita fuori”. Sappiamo inoltre che in alcuni paesi la birra non è la bevanda alcolica più tradizionale (in Francia, Italia, Spagna e Grecia si preferisce il vino). Questo può certamente avere delle ripercussioni sul prezzo.
Premesso ciò, gustatevi il grafico. Come al solito non c’è proprio nulla di scontato.
Clicca per ingrandire.
Raffaele Zenti / Settembre 26, 2012
Visto la Spagna dov’è?!?
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Giuliano P. / Settembre 26, 2012
Ma come è possibile? Me lo spiegate per favore?
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Raffaele Zenti / Settembre 27, 2012
Eh, stando ai dati OCSE (vedi commenti successivi) ha un reddito disponibile relativamente alto. Non so per quanto.
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Lapo Lazzati / Settembre 26, 2012
Anche gli irlandesi non se la passano male rispetto a noi. Sempre più disilluso e rattristato quando vedo le statistiche sull’Italia
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JenaBruna / Settembre 28, 2012
La penisola va alla deriva.
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Giulio Ferro / Ottobre 1, 2012
Verso i Balcani?
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Davide Valsecchi / Settembre 26, 2012
Quindi state dicendo che il RDM di Irlanda si aggira intorno ai 40k?
Non l’avrei mai detto; in ogni caso in qualsiasi modo la si legga, emerge sempre che il peso fiscale è assurdo.
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Advise Only / Settembre 27, 2012
Non lo diciamo noi, ma l’OCSE:
http://en.wikipedia.org/wiki/List_of_countries_by_average_wage 🙂
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Enrico Fini / Ottobre 2, 2012
Si piuttosto deprimente. Forse ci possiamo consolare pensando che il dato è un pò fuorviante in quanto la birra è una bevanta che da noi non è a buon mercato rispetto ad altri paesi in cui è la bevanda principale. Comunque sia un dato è certo: (soprattutto per la fascia giovane della popolazione) la nostra capacità di spesa dipenderà sempre meno dal reddito e sempre più dal patrimonio. Ergo: sempre meno creazione di ricchezza futura e sempre maggior importanza per la ricchezza consolidata.
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