Le strategie Smart Beta investono nei fattori di rischio meno ovvi, o difficili da replicare da un risparmiatore. Ecco un modo per ampliare intelligentemente il ventaglio delle possibilità d’investimento con la gamma di ETF di UBS.
Nel corso degli ultimi 100 anni di scambi azionari, i mercati hanno sempre remunerato gli investitori, nonostante due guerre Mondiali, rivoluzioni sociali e tecnologiche, diverse crisi finanziarie e innumerevoli recessioni[1]. Dunque, la storia finanziaria ci insegna che chi è disposto ad assumersi qualche rischio, con il tempo viene premiato. Si parla, in effetti, di “premio al rischio”, associato alle varie tipologie di investimento, soprattutto per le azioni.
I rischi sono molteplici, e altrettante le opportunità.
In realtà, i mercati finanziari offrono molteplici opportunità di guadagno, sfruttando diverse angolazioni dell’investimento. È proprio da questa considerazione che nasce il factor investing (ricompreso nelle strategie d’investimento “Smart Beta”).
Il ragionamento è piuttosto semplice: sappiamo che alla base del rendimento c’è un’assunzione di rischio, e sappiamo anche che non esiste solo la generica esposizione al rischio azionario o obbligazionario. Vi sono infatti altre tipologie di rischio per i quali il mercato è disposto a riconoscere sistematicamente una remunerazione agli investitori. Le strategie Smart Beta fanno esattamente questo: investono in fattori di rischio meno ovvi, oppure più difficili da cavalcare (ad esempio in termini di accessibilità al mercato), per ampliare il ventaglio di possibilità d’investimento. Così, possono essere combinati tra loro vari premi al rischio, con un beneficio di diversificazione.
Opportunità alla portata di tutti
Queste strategie erano già note da tempo all’interno della comunità finanziaria, ma non erano facilmente accessibili a tutti i risparmiatori. Le cose sono cambiate con la nascita di indici finanziari basati su varie strategie Smart Beta (tra cui FTSE, MSCI, STOXX ecc.) e, di conseguenza, con la proliferazione di ETF in grado di replicare l’andamento di questi indici.
I 4 fattori di UBS
Noi di UBS abbiamo all’interno della nostra offerta diversi ETF Smart Beta, che danno accesso a indici sviluppati da MSCI e basati, in particolare, su quattro fattori: valore (“Value”), volatilità (“Volatility”), qualità (“Quality”) e rendimento (“Dividend Yield”, o semplicemente “Yield”).
Un fattore può essere sostanzialmente definito come la caratteristica costante ed essenziale per spiegare il profilo di rischio/rendimento di un gruppo di titoli correlati.
Un po’ di storia
Il fenomeno del Factor Investing (noto, oltre che come “Smart Beta”, come “Alternative Beta”) ha suscitato grande attenzione presso gli investitori e i media, ed è stato oggetto di continua ricerca fin dagli anni ’70. Gli studi accademici hanno rilevato che strategie d’investimento di tipo “Value”, qualità, bassa volatilità e Dividend Yield tendono tutte a sovraperformare il portafoglio di mercato nel lungo periodo[2].
Ovviamente, anche le strategie basate su fattori presentano graduali correzioni nel corso del tempo (nel senso che periodi di sovraperformance relativa si alternano a fasi di sottoperformance relativa): questo a ennesima riprova del fatto che non esistono “pasti gratuiti” sui mercati finanziari. Proprio per questo motivo sarebbe utile prendere esposizione allo stesso tempo su più fattori, in modo da diversificare ulteriormente il rischio nei propri portafogli.
Fenomeno in espansione
Negli ultimi anni, il fenomeno del Factor Investing ha suscitato l’interesse di diversi investitori. Infatti, tra il 2006 ed il 2015, la massa in gestione degli ETF che replicano strategie Smart Beta è cresciuta del +29% annuo, mentre il tasso di crescita della massa gestita degli ETF tradizionali, ovvero di quelli ETF che replicano indici di mercato tipicamente ponderati per la capitalizzazione, si è fermato al +17% annuo.
Così come per qualsiasi investimento poi – è sempre utile ricordarlo – anche nel Factor Investing è necessario comprendere a fondo tanto il potenziale di rialzo, quanto i rischi di ribasso. L’obiettivo essenziale di questa modalità di investimento è l’esposizione a medio e lungo termine a strategie trasparenti, basate su regole, in cui titoli selezionati soddisfano determinati criteri di idoneità.
I nostri ETF Smart Beta
Per quanto riguarda la nostra specifica offerta di ETF Smart Beta, l’obiettivo è fornire agli investitori gli strumenti necessari per orientare le strategie di portafoglio verso i 4 fattori nell’ambito di modelli di asset allocation tattica o strategica.
Le esposizioni ai fattori selezionati (Value, Volatility, Yield e Quality) si basano su una ponderazione alternativa e sono studiate per ottenere un’elevata ed efficace esposizione fattoriale, assicurando al contempo l’efficienza dei costi e la diversificazione delle metodologie.
Vuoi saperne di più?
[1] Si veda “Credit Suisse Global Investment Returns Yearbook 2016” del Credit Suisse Research Institute.
[2] https://www.msci.com/resources/research/articles/2011/Harvesting_Risk_Premia_with_Strategy_Indices.pdf