“Le Borse salgono, le Borse scendono: questi sono i mercati, queste sono le Borse, ciurma, è un fatto della vita e nessuno ci può fare niente. Resta il fatto che con i recenti movimenti tellurici dei mercati finanziari probabilmente non ci capite più niente e vi è difficile mantenere la calma”. Così scriveva Jack Sparrow – alias di un nostro validissimo esperto – in un post apparso per la prima volta su questo blog il 20 gennaio 2016. A riprova del fatto che sui mercati finanziari la storia, se non si ripete, tende quantomeno a fare un sacco rima con se stessa. Come d’altro canto diceva il saggio della storia in generale..
Noi quel post ve lo abbiamo riproposto la settimana scorsa elencandovi una per una le 10 cose da NON fare. Oggi, invece, rilanciamo con convizione il secondo post, quello nel quale il nostro Jack volle essere proattivo “e parlare delle cose da fare quando i mercati sono così turbolenti“.
Le 5 cose da FARE quando i mercati vanno giù
Ed ecco, qui di seguito, i 5 preziosissimi consigli del nostro Jack, che abbiamo ripreso e sintetizzato, mantenendone e confermandone i principi di fondo.
1. Guardate al quadro complessivo, al lungo termine. Non perdete di vista il “big picture”, il quadro d’insieme. Quando le Borse scendono, c’è in giro un sacco di gente che ha una mostruosa convenienza a comprare azioni.
2. Se potete, approfittate dei saldi. Spesso, durante i crash, i prezzi scendono su livelli interessanti. È un po’ come trovarsi a gennaio dopo le vendite di Natale: magari avete fatto acquisti anche prima delle festività, certo, ma se avete ancora un po’ di liquidi a disposizione magari potrete valutare l’opportunità di comperare pure qualche altra cosetta. Ricordate che, anche se le Borse si schiantano, la maggior parte delle aziende continua a fare il proprio lavoro e resta fondamentalmente solida.
3. Ricordatevi della storia. Sì, certo, è possibile che il mondo finanziario finisca nelle prossime settimane, ma è parecchio, parecchio, parecchio improbabile. Basta ricordare che poco più di due anni dopo la crisi del 2008 l’S&P 500 era tornato ai livelli pre-crisi e qualche anno dopo era su livelli record.
4. Dimenticatevi delle minusvalenze e delle plusvalenze che avete accumulato. Il futuro dei mercati e dei vostri investimenti non dipende da quello che è già successo. Non fatevi condizionare da informazioni irrilevanti, guardate al futuro e basta.
5. Se siete in panico, state fermi. In altri termini, invece di compiere gesti e operazioni inconsulte, non fate niente. Farete meno danni che a comprare e vendere sull’onda dei titoli dei giornali e delle emozioni. Seguite il consiglio di Warren Buffett, che ci dice che “comprare e vendere sulle news è semplicemente una follia”.