In questo nostro #ABCFinanza cercheremo di spiegare le nozioni di backwardation e contango che, come vedremo, sono di particolare importanza negli investimenti in Futures, specie quelli sulle commodities.
Prima, però, è opportuno partire da alcune nozioni preliminari di finanza.
Che cos’è un contratto Futures?
È un accordo standardizzato (diversamente dal contratto forward) in cui le parti, un compratore e un venditore, stabiliscono di scambiarsi a una data futura (delivery date) una certa attività (finanziaria o reale) a uno specifico prezzo (delivery price). Un iter un po’ contorto all’apparenza, ma semplice nella sostanza.
I Futures sono scambiati sul mercato ufficiale (diversamente dai contratti forward, per i quali non esiste un mercato ufficiale, ma vengono per l’appunto scambiati over the counter, ossia su piazze non regolamentate) al prezzo Future di mercato, finché il contratto non scade.
Un tipo di strumenti che si basa su contratti Futures è per esempio l’ETC (Exchange Traded Commodity) sul petrolio e sulle altre principali materie prime.
Infatti, a causa di problemi di stoccaggio e conservazione della commodity, non è possibile investire fisicamente in questa materia prima: l’esposizione può essere ottenuta attraverso una replica di indici di Futures (replica sintetica, resa possibile tramite l’utilizzo di derivati).
Backwardation e contango
Gli ETC (come anche gli ETF1) non hanno una scadenza. La motivazione è la seguente: per evitare la liquidazione dell’investimento si rende necessario rinnovare il contratto Futures corrente prima che giunga a scadenza e reinvestire il ricavato in un contratto a scadenza successivo. In questo modo, l’investitore in ETC potrà mantenere la sua posizione.
Di conseguenza, questa attività di sostituzione (rolling) genera un rendimento (chiamato rendimento roll), che può essere positivo o negativo e può influenzare in maniera significativa il rendimento complessivo dell’investimento.
Quando il rendimento roll è negativo, ossia il valore del contratto Futures in scadenza è inferiore a quello successivo, il mercato si dice in contango. Nel caso opposto, ossia quando il rendimento roll è positivo, si parla di backwardation.
I due grafici seguenti aiutano la comprensione di questi concetti “non immediati”. In quello di sinistra è evidente come i prezzi dei Futures della materia prima in esame siano crescenti a ogni scadenza: siamo di fronte a un andamento di contango. Al contrario, nel grafico di destra a ogni scadenza il prezzo diminuisce: rendimento roll positivo e backwardation.
Il rendimento totale dell’investimento in Futures dipende anche da altri fattori:
- dal movimento dei prezzi del sottostante;
- dal collateral yield, cioè dall’interesse sul valore delle garanzie collaterali.
Tuttavia, come abbiamo detto, anche il rolling yield è una componente importante da considerare. In conclusione, cari investitori in commodities, fate attenzione al percorso seguito dal prezzo.
1 – #ABCFinanza: tutto quello che devi sapere per investire in ETF