La fine dell’anno è alle porte e, come sempre in questo periodo, è tempo di bilanci.
Dopo un’estate piuttosto tranquilla, gli investitori hanno dovuto fare i conti con il calo del prezzo del petrolio, l’apprezzamento del dollaro e un inasprimento del rischio politico sulla scena internazionale (Russia e Grecia).
In questo quadro difficile, quali sono state le asset class migliori dell’anno?
Scopriamolo con un grafico (i dati sono aggiornati al 29/12/2014).
Qualche considerazione sulle performance dei mercati nel 2014
- E’ stato un altro anno interessante per i mercati finanziari dei Paesi Sviluppati. In particolare, per i titoli di Stato dei Paesi Periferici, ma anche per le Borse, specie in Giappone e negli USA.
- Tra i grandi sconfitti troviamo le commodities (con l’energia in testa, ma con la notevole eccezione dei metalli preziosi), nonché le azioni dei Paesi Emergenti.
- Gli USA hanno “stracciato” i Paesi della vecchia Europa praticamente su tutta la linea (valuta, mercati obbligazionari e azionari).
- Tra gli Emergenti la Cina ha sorpreso, in positivo, trainata principalmente dal settore finanziario.
- Borsa Italiana non brilla, restando ben al di sotto della media delle azioni europee.