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HomeECONOMIA E MERCATICOMMENTO AL MERCATOAzioni ad alto dividendo: convengono anche se la Fed chiuderà i rubinetti di liquidità?

Azioni ad alto dividendo: convengono anche se la Fed chiuderà i rubinetti di liquidità?

I timori che la politica monetaria espansiva della FED sia arrivata al capolinea e che i tassi d’interesse risalgano hanno particolarmente colpito le azioni ad alto dividendo USA: nel periodo maggio-giugno, caratterizzato dai maggiori timori circa la fine del Quantitative Easing, l’indice azionario MSCI USA “High Dividend” ha reso 1,04% in meno rispetto al generico MSCI USA.

Siamo dunque di fronte alla fine del periodo favorevole alle azioni ad alto dividendo?

Quando i tassi d’interesse crescono, si può infatti essere indotti a pensare che gli investitori alla ricerca di reddito corrente passino dalle azioni alle più prudenti obbligazioni. Ma è davvero così?

Prima di giungere a conclusioni affrettate, vale la pena considerare alcuni fatti numerici.

Analisi

Innanzitutto, un po’ di prospettiva storica sulle fonti delle performance azionarie: nel periodo 1871-2008, il rendimento complessivo (“Total Return”) del mercato azionario statunitense è dipeso per circa il 90% proprio dai dividendi (fonte SG Global Strategy). Un dato da tenere a mente…

Un’altra interessante ricerca, effettuata da Ned Davies Research (e recentemente ripresa anche dal Wall Street Journal), ha analizzato il comportamento delle azioni USA da gennaio 1972 a giugno 2013 in vari regimi di politica monetaria della FED, distinguendo le azioni ad alto dividendo dalle altre.

Performance azionarie USA e politica monetaria della FED dal 1972 al 2013

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Performance azionarie USA e politica monetaria della FED dal 1972 al 2013

Risultati

I risultati che emergono dal grafico hanno un’interpretazione molto chiara: negli ultimi quarant’anni le azioni in grado di pagare dividendi più elevati si sono comportate mediamente meglio delle altre, a prescindere dalla strategia adottata dalla FED.

Questi risultati non devono stupire più di tanto: le azioni ad alto dividendo sono spesso legate ad aziende solide, in grado di generare e distribuire utili in modo regolare nel tempo. Quindi, tutto considerato i dividendi restano un tema azionario “sempreverde”, soprattutto per chi guarda all’investimento con un’ottica di medio-lungo periodo.

Se volete approfondire l’argomento ricercando investimenti ad alto dividendo sul sito www.adviseonly.com nell’area Analisi Mercati, alla voce “Migliori Strumenti”  del nostro sito, oppure avere un parere rapido e disinteresato da diversi professionisti, non vi resta che venirci a trovare all’interno della Community Advise Only, (è gratis).

Scritto da

Uno dei fondatori di AdviseOnly, responsabile del Financial & Data Analysis Group. Esperto di finanza e gestione dei rischi, statistico Bayesiano, lunga esperienza in Allianz Asset Management, è laureato in scienze economiche con indirizzo quantitativo-statistico all'Università di Torino. Docente di Quantitative Portfolio Management al Master in Finance dell'Università di Torino, ha pubblicato vari articoli su riviste finanziarie (fra le altre: Journal of Asset Management, Economic Notes, Risk), contribuendo a libri su investimenti e gestione dei rischi. Ex-triathleta, s'ostina a praticare apnea, immersioni e skyrunning.

Ultimo commento
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    Rassicurante! Grazie dell’articolo.

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