Operazione da 26,2 miliardi di dollari per Microsoft, che “porta a casa” il social network professionale Linkedin. Vediamone i principali dettagli.
Si tratta di una delle più grandi acquisizioni tecnologiche della storia con i suoi 26,2 miliardi di dollari. È quanto ha sborsato Bill Gates per comprare Linkedin. O meglio, è quanto “non” ha sborsato. Vediamo perché.
I numeri dell’operazione
- 196 dollari per azione, un prezzo maggiorato del 49,5% sulla chiusura di venerdì 10 giugno (circa 130$).
- Il social network professionale è stato quotato 91 (novantuno!) volte il suo EBITDA in base a quanto offerto. Indubbiamente Microsoft prevede di sfruttare al massimo le possibili sinergie strategiche derivanti dall’acquisizione. (Qualcuno già parla di un’integrazione con la suite di lavoro Office).
Un mega finanziamento
Le indiscrezioni parlano di un’acquisizione operata a debito nonostante Microsoft abbia liquidità immediatamente disponibile per un ammontare superiore a 100 miliardi di dollari. Quindi perché indebitarsi e non utilizzare le risorse disponibili?
Semplice, gran parte della liquidità (il 97% circa) è “parcheggiata” fuori dagli USA. Operando il processo tramite i propri fondi andrebbe incontro ad un conto salato col fisco per rimpatriare il denaro necessario: l’imponibile corrisponderebbe al 35%, per un totale di 9 miliardi di dollari di sole tasse. Attraverso il finanziamento dell’operazione con nuovo debito invece, dato l’attuale contesto di tassi bassi, Microsoft può sfruttare le possibilità offerte dalla deducibilità degli interessi passivi: le tasse da pagare in futuro si ridurranno drasticamente.
Moody’s avverte sulle possibili conseguenze dell’ acquisizione così finanziata: il debito della società di Bill Gates potrebbe espandersi oltre le 2 volte sull’EBITDA (ora il rapporto è pari a 1,5), mettendo sotto pressione il rating AAA con cui oggi è valutata la società.
La crescita di Bill
Negli ultimi anni Microsoft ha adottato una politica espansiva, operando diverse acquisizioni (come mostra la tabella sottostante) cercando il più possibile di espandere il propripo raggio d’azione: dal mobile, con Nokia, al videogames, con la svedese Mojang AB. Attraverso Linkedin, entra nel mondo del social web andando ad integrare il “professional cloud” rappresentato dal mondo Office, al “professional network” di Linkedin.
Poco tempo fa avevamo analizzato da vicino i dati trimestrali dei principali social network quotati in borsa ed effettivamente LinkedIn offriva dati molto interessanti. Clicca QUI per leggere l’articolo.